La gravidanza è un momento speciale nella vita di una donna, carico di emozioni ma anche di responsabilità nei confronti del bimbo che nascerà, è molto importante perciò adottare uno stile di vita sano e fare tutto il possibile perché tutto vada nel migliore dei modi.

Acido folico
Se programmate una gravidanza, o appena il test è positivo, iniziate l’assunzione di acido folico, per la prevenzione dei difetti del tubo neurale.

Alcol e fumo
Non assumete alcolici, sono dannosi per il feto anche in piccola quantità, e se fumate fate di tutto per smettere.

Alimentazione
Curate l’alimentazione e controllate l’aumento di peso, adottando una dieta bilanciata.

Denti
Fate un controllo dal dentista: una corretta igiene orale è fondamentale in gravidanza per prevenire la comparsa di patologia parodontale, poiché le affezioni parodontali sono associate a parto pretermine e nascita di bambini sottopeso.
In gravidanza e allattamento si devono fare tutte le cure dentali necessarie; attendere potrebbe essere controproducente per mamma e bambino.
Possono senz’altro essere eseguite le terapie semplici (estrazioni semplici, trattamenti per il controllo della carie); il periodo migliore per programmarle è il secondo trimestre ovviamente assicurando alla paziente una situazione confortevole priva di dolore e di stress.
Gli anestetici locali ed alcuni antibiotici non sono controindicati in gravidanza, il ginecologo curante è in grado di consigliare i farmaci più sicuri.
Terapie estese o complesse (protesi, chirurgia) vanno possibilmente rimandate al termine della gravidanza.

Esercizio fisico
Fate esercizio fisico quotidianamente, questo influirà positivamente sulla salute in generale. Se la futura mamma non ha particolari problemi, una adeguata attività fisica durante i 9 mesi può aiutare sia lei che il bambino. Per una donna fisicamente attiva, in buona salute, senza disturbi cardiaci e con un decorso di gravidanza normale, sicuramente si possono consigliare 30-40 minuti al giorno di attività fisica a bassa intensità e di tipo aerobico, come possono essere per esempio le passeggiate, il nuoto e la ginnastica dolce; la bicicletta o lo sci sono invece sconsigliabili, non fosse altro per il rischio di cadere.
Lo yoga o il pilates sono attività praticabili; è bene optare per un corso specifico per la gravidanza o comunque informare l’istruttore del proprio stato.

In ogni caso, se la gestante impara ad ascoltare il proprio corpo e a mantenere un’adeguata intensità del lavoro, usando buon senso e intelligenza, potrà svolgere anche altre attività di suo gradimento. Bisogna comunque seguire una regola fondamentale, che è quella di smettere appena si avverte stanchezza o disagio.

Infezioni
Prevenite le infezioni adottando i provvedimenti opportuni:

• Toxoplasmosi: lavare le mani con cura dopo aver toccato verdure e carni crude, consumare verdure crude e frutta cruda solo dopo accurato lavaggio a scroscio sotto il getto d’acqua (questi alimenti possono essere contaminati con oocisti del toxoplasma). Lavarsi accuratamente le mani, in particolare dopo aver toccato materiale possibilmente contaminato con oocisti (giardinaggio, manipolazione di ortaggi, ecc.) e prima dei pasti per prevenire il contagio accidentale col meccanismo mani-bocca. Consumare solo carni ben cotte o affettati cotti tipo prosciutto cotto, mortadella, salsicce cotte (le carni crude o cotte in modo incompleto possono contenere cisti di latenza). Evitare il contatto con i gatti; pulire la lettiera con i guanti (i gatti possono eliminare le oocisti con le feci)
• Rosolia: la prevenzione migliore in assoluto è la vaccinazione, che va eseguita prima della gravidanza. Se la gravidanza è già in corso e dai primi esami la mamma risulta negativa, è opportuno evitare luoghi frequentati da bambini come scuole e asili
• Varicella: si contrae per via aerea o per contatto con le lesioni tipiche, perciò non frequentare luoghi a rischio dove c’è il dubbio di casi di varicella
• Citomegalovirus: evitare luoghi affollati frequentati da bambini, lavarsi spesso ed accuratamente le mani e mantenere alta l’igiene e la pulizia poiché si trasmette tramite il contatto con urine, secrezioni, lacrime e sangue infetto.
• Parvovirus:  l’unica prevenzione è evitare posti frequentati da bambini e luoghi dove c’è il dubbio che qualcuno abbia contratto la malattia.

VARIE

• E’ consigliabile usare le cinture di sicurezza in automobile
• Evitare precauzionalmente le tinture per capelli anche se definite naturali; sono permesse le meches con acqua ossigenata.
• La depilazione con creme è controindicata; è consigliato l’uso di rasoio e silk epil. Le depilazioni a strappo, soprattutto a caldo, favoriscono la comparsa di capillari venosi.
• E’ consigliato l’utilizzo delle calze elastiche
• Pancera: uso permesso, soprattutto negli ultimi mesi, per alleviare il dolore alla zona lombare.
• E’ consigliato l’utilizzo delle creme idratanti di farmacia.
• Evitare trattamenti per unghie con gel e smalto semipermanente.