Se in una coppia dopo un anno di rapporti liberi, o dopo sei mesi se si sono superati i 35 anni di età, non si è verificata nessuna gravidanza, è opportuno consultare un ginecologo per indagare se esista un problema di infertilità di coppia.

Entrambi i partner devono essere presenti al primo colloquio, poiché il medico inizierà la visita raccogliendo una anamnesi, cioè una storia clinica dettagliata della coppia in cerca di gravidanza; va inoltre portata tutta la documentazione relativa alla storia medica ed eventuali esami già eseguiti.

Il ginecologo passa poi ad eseguire la visita, il Pap test se non eseguito di recente e l’ecografia transvaginale in 3D, per studiare la presenza di eventuali malformazioni uterine che possano essere la causa dei problemi della coppia. Se necessario l’esame viene completato con una sonoisterografia, un esame semplice e indolore che prevede lo studio della regolarità della cavità uterina mediante l’introduzione nella stessa di soluzione fisiologica sterile attraverso un sottile catetere flessibile.

Al termine dell’esame clinico lo specialista prescrive alla coppia gli esami ematochimici e strumentali necessari, personalizzandoli in base alle evidenze cliniche rilevate.

Qualora si ritenga possibile un concepimento spontaneo nel nostro ambulatorio viene effettuato il monitoraggio dell’ovulazione, che consiste in una serie di ecografie transvaginali a distanza di pochi giorni l’una dall’altra, per confermare la maturazione del follicolo ed individuare il momento più favorevole per il concepimento.